Era previsto per il 10 Febbraio il processo a Phil Rudd, batterista degli AC/DC, che deve difendesi dalle accuse di possesso di metanfetamine, cannabis e minacce a persone. Ma la data è stata spostata ad Aprile. Il posticipo è dovuto ad un cambio nel team di legali che lo segue, per la precisione l’avvocato Paul Mabey che si è ritirato. Pressato dalla stampa per ottenere una spiegazione, laconicamente ha dichiarato “è solo una decisione professionale che abbiamo dovuto prendere”.
Il nuovo legale, Craig Tuck, l’anno scorso ha avuto a che fare con un altro processo per metanfetamine, quando il suo cliente fu arrestato dopo aver viaggiato ad Hong Kong per incontrare una ragazza conosciuta online, con nella valigia contenente droga.
Teoricamente questo faciliterebbe la comparsa di Phil ai Grammys dell’8 febbraio, ma viaggiare da un paese all’altro può non essere facile per lui al momento, e nessuno della band ha dichiarato di aspettarsi la sua presenza o di desiderarla. Intanto sembra che Chris Slade sia il sostituto.