“Black Ice” del 2008 manterrà il primato: essere l’unico album degli AC/DC che ha debuttato al primo posto nelle classifiche americane. Almeno per ora.
I dati della prima settimana di vendite per il nuovo “Rock Or Bust” stanno pervenendo, e sembra si tratti di circa 172mila copia negli USA, roba da non oltre il terzo posto sulla Billboard Top 200.
Niente in confronto con “Black Ice”, che uscì nell’ottobre del 2008, vendendo negli USA 784mila copia nella prima settimana, più del quadruplo del nuovo album. L’aggravante è inoltre la grossa pubblicità attorno al nuovo disco, compresi i problemi di salute di Malcom ed i problemi legali di Phil.
Certo, negli ultimi tempi tutti gli album hanno venduto pochissimo, ed è da notare che “Rock Or Bust” ha comunque volumi di vendita nella prima settimana molto importanti rispetto a tutto quello che è uscito nel 2014. Ma se un disco di una band come gli AC/DC non fa numeri più grandi, non è strano che tante band vogliano abbandonare il supporto fisico ed il concetto di album (come Joe Perry degli Aerosmith ha recentemente affermato).
Tuttavia gli AC/DC sono al primo posto nel loro paese, e pure in Belgio, Canada, Finlandia, Germania, Svizzera e Svezia.