In un’intervista televisiva al settimo gala annuale della Metal Hall Of Fame, avvenuto il 24 gennaio scorso in California, il chitarrista e cantante dei Biohazard Billy Graziadei ha fatto sapere che i Biohazard si sono definitivamente rimessi in moto. Con Graziadei anche l’altro chitarrista Bobby Hambel, il bassista e cantante Evan Seinfeld e il batterista Danny Schuler rappresentano la formazione classica.

Billy Graziadei ha raccontato che proprio prima di morire, Scott Koenig, manager della band, gli aveva consigliato di mettere da parte gli attriti e così poco dopo Graziadei e Evans si sono incontrati al memoriale del loro ormai scomparso manager e nonostante la cornice ma proprio grazie a Scott che li ha seguiti per anni, i due hanno ripreso a discutere come due colleghi di band.
I Biohazard hanno ripreso a esibirsi dal vivo e come racconta Graziadei: «Eravamo, tipo, “Wow, è dannatamente fantastico.” Quindi abbiamo continuato a farlo. Siamo andati in tournée e ci siamo detti: “Okay, probabilmente succederà qualcosa. Verrà fuori qualche discussione su qualcosa del passato e tutto sarà finito dopo sei mesi”. Non è mai successo. Poi abbiamo iniziato a parlare di nuova musica, a condividere idee e ora stiamo lavorando su un nuovo disco. E siamo tornati».

Alla domanda su del nuovo materiale per un nuovo lavoro BIlly Graziadei è stato laconico: «Certamente. Ho uno [studio di registrazione]… [Ma non è] pronto [per essere pubblicato]. Non è ancora finito» e aggiungendo a una pubblicazione entro l’anno «Al cento per cento. Non ne ho ancora parlato, quindi sei il primo a sentirlo» riferendosi all’intervistatore.

Già a inizio di febbraio Danny Shuler in un altro contesto e sempre intervistato rispondeva «Per quanto riguarda come suonerà la nostra nuova musica, non ne ho idea.”Non so, una volta che la band si riunirà e inizieremo a suonare tutto il materiale che abbiamo, come si evolverà, ma so dove ho la testa e so cosa voglio fare, ma non posso parlare per gli altri tre ragazzi. Spero che faremo un vero disco dei Biohazard vecchia scuola».