È in uscita oggi la ristampa di “INSTAR” dei BUILT-IN OBSOLESCENCE!
L’Instar è uno stadio di sviluppo degli artropodi che si ripete ciclicamente. Già maturi, periodicamente abbandonano il loro esoscheletro, protezione fondamentale, per aprirsi a nuove possibilità di crescita. Saranno più vulnerabili, ma anche forti e pronti ad una inevitabile nuova armatura. L’essere umano in questo concept viene visto come l’insetto che cambia muta, cambia forma, ma non può prescindere dal disegno più grande che lo sovrasta.
Il concept ruota quindi attorno al perno centrale dell’illusione e della (falsa) speranza attraverso storie narrate o testi astratti. La narrazione si apre con “Dance Of Falling Leaves” che racconta l’inesorabilità dello scorrere del tempo, contrapposto alla dolcezza dei ricordi: il tempo, come gioia, ci riporta alla mente quel che è stato e che ci appartiene e ci culla come il vento culla le foglie sugli alberi. Infine, come condanna, ci stacca dal ramo e ci fa rovinare a terra secchi e disillusi. Questa sensazione si ritrova in forme diverse in tutte le storie del concept. “Ecdysis”, il brano finale è la composizione più lunga e intensa del disco: si torna a un livello astratto e metafisico dove un’entità superiore, rappresentata dall’anima dell’umanità, osserva la sua storia al di fuori dello spazio e del tempo.