Il suono oscuro dei post-black doomster Demande À La Poussière tornerà con un nuoov album intitolato “Kintsugi”. La band francese ha appena prolungato il contratto con la My Kingdom Music e terminato le registrazioni del terzo album che uscirà il 3 maggio in formato digipak e LP. È la prima opera che vedrà la presenza di Simon Perrin dietro ai microfoni mentre la formazione è completata dal bassista Neil Leveugle, dal batterista Vincent Baglin e da Edgard Chevallier alle chitarre e anche dietro al mixer del suo Lower Tones Place Studio dove è stato registrato, mixato e masterizzato.

Questo il commento di Neil Leveugle che spiega cosa c’è dietro “Kintsugi” e cosa ci si aspetta per il prossimo futuro: «”Kintsugi” è un viaggio intimo ed introspettivo dentro le ferite della nostra anima. Proprio come l’arte giapponese di ricostruire la ceramica con una lacca dorata, il Kintsugi, questo terzo album parla di resilienza, dell’energia violenta che si può trovare oltre le profondità della propria disperazione, di quella forza che fa risplendere la sofferenza che incontriamo, quando l’unica scelta è andare avanti… quando sai che fermarsi significa morire.
Da questa brutale condizione i Demande À La Poussière hanno creato un album oscuro e malinconico.
Il cantato in lingua natia, il francese, accostato all’essenza maligna ed acida del black metal viene spezzato da alcuni sprazzi di melodia che emergono da uno scenario cupo e nero. Sono sicuro che tutti i nostri vecchi fan ritroveranno in questo album l’essenza primordiale della band e sono ancor più certo che molti nuovi ragazzi si aggiungeranno alla nostra già consolidata fan-base».

L’uscita di “Kintsugi” sarà promossa da Agence Singularités e supportata con dozzine di spettacoli dal vivo in Europa grazie a Black Speech Booking.