Prima di pubblicare il loro nuovo album, “Tsukuyomi: The Origin” questo venerdì 22 novembre, i DISTANT, band downtempo/deathcore olandese/slovacca, pubblicano “Acolytes Of Damnation” con la partecipazione dietro al microfono di Alex Erian dei Despised Icon, band di riferimento del genere. Questo brano reimmaginato dall’EP di debutto dei DISTANT, “Tsukuyomi”, mostra l’evoluzione della band, che fonde le sue origini grezze con il suo attuale, raffinato sound brutale. Il video è stato diretto da Pavel Trebukhin, che ha già realizzato i video di “The Undying”.
La band commenta: “‘Acolytes of Damnation’ si pone come pietra miliare di ‘Tsukuyomi: Origins’, offrendo ai fan uno sguardo allettante sul nostro lavoro più ambizioso fino ad oggi”.
Il video di “Acolytes Of Damnation”:
In onore del loro decimo anniversario, i DISTANT sono entusiasti di presentare “Tsukuyomi: The Origin”, una versione ampliata e rivitalizzata del loro EP di debutto, “Tsukuyomi”. Questa uscita presenta sette brani nuovi di zecca insieme a sei versioni rinnovate di canzoni che raccontano ciò che precede la conquista dell’universo da parte di Tyrannt. “Tsukuyomi: The Origin” non solo approfondisce le origini dei DISTANT, ma esplora anche la leggenda che si cela dietro i loro testi. Non si tratta di un remaster standard o di una semplice ri-registrazione, ma la band ha rivisto le canzoni originali per riflettere il loro sound e la loro visione attuale, assicurando che i brani ricevano l’attenzione che meritano. Aspettatevi nuove collaborazioni (Matthew K Heafy, Alex Erian dei Despised Icon, David Simonich dei Signs Of The Swarm e Travis Worland degli Enterprise Earth) e una miscela perfetta di brani freschi e ri-registrati.
i precedenti singoli:
“Loveless Suffering“:
“The Undying“:
“Fleshweaver“:
“Torturous Symphony (feat. Matthew K. Heafy)“:
Tsukuyomi: The Origin” uscirà il 22 novembre 2024 ed è in preordine nei seguenti formati:
Standard CD Jewelcase
black LP
Ltd. transp. sun yellow-black marbled LP (500x) available through DISTANT
Digital album
Preordini QUI
La copertina: