Il nuovo album “Second Life” realizzato dai Dragonhammer e in uscita il 4 novembre via My Kingdom Music e nasconde un concept interessante che il tastierista Giulio Cattivera ci spiega in dettaglio:

“Second Life” presenta una storia che riguarda tutti noi. L’obiettivo che mi ero prefissato per questo album era raccontare le fasi più importanti della vita. Il protagonista, brano per brano, permetterà all’ascoltatore di immedesimarsi nella sua storia.
Capita a tutti -probabilmente- di vivere un momento in cui ci sentiamo oppressi, magari da una vita imposta da altri, che non è quella giusta. Un momento che ci uccide e ci demotiva e ci fa scivolare in una sorta di torpore dal quale possiamo risvegliarci solo smettendo di mentire a noi stessi. Ma la vita è una sfida continua e per seguire il ‘nostro cammino’ possiamo trovarci di fronte a situazioni critiche, rivalutando i nostri cari e chiedendoci se ciò che ci circonda è davvero ciò che vogliamo. Ci sono anche, durante il nostro viaggio, eventi che cambiano la nostra esistenza: la perdita di qualcuno o il rischio di perderci, per esempio.
Ad un certo punto capiamo come abbiamo vissuto fino ad allora, quali valori ha la nostra esistenza e come vogliamo portarla fino in fondo. Quando ce ne rendiamo conto, rinasciamo in una seconda vita.
Ho voluto ambientare la storia in un periodo storico del passato, perché i pensieri delle persone di ieri sono anche i nostri, i sentimenti e le emozioni non hanno tempo ed è questo che hanno in comune tutti gli uomini di qualsiasi epoca.
Questo è “Second Life”: un album che racconta quel momento in cui ci viene concessa una seconda possibilità e prendiamo coscienza di ciò che è veramente importante. Una storia che unisce tutti noi come uomini, ma anche i Dragonhammer come band: le tre persone in copertina ritraggono il personaggio principale nelle sue tre fasi di vita che si collegano empaticamente al drago, l’essenza della band.
All’interno del booklet dell’album, gli ascoltatori troveranno un messaggio lasciato dal protagonista, ma non posso svelarvi altro! Ascoltando le canzoni capirete tutte le fasi di questa storia”.