Ecco un primo sguardo al prossimo EP dei FIELDS OF MILDEW, “IV”, la cui uscita è prevista per il 28 febbraio 2025 via Nordvis.

Il singolo, “Tempest (Absence of Youth)”, è ora disponibile per lo streaming e la autore spiega: ” ‘Tempest…’ rappresenta una cruda presa di coscienza: la chiarezza che deriva dall’età, il riconoscere che la giovinezza è scomparsa non solo da te stesso, ma da tutto ciò che ti circonda. Riflette l’inevitabilità della morte, che bussa alla porta e prepara gradualmente la mente a cedere a questa inesorabile forza della natura. ‘La tempesta infuria, stiamo svanendo’ è la frase chiave qui. Noi, come individui, siamo fugaci ed effimeri, meri frammenti della natura, che continua a turbinare e spazzare via tutto nel suo ciclo infinito e implacabile.

Questa è “Tempest (Absence of Youth)”:

La luce tremolante della fragile speranza combatte il peso schiacciante della disperazione nella quarta uscita dei Fields of Mildew, “IV”. Con il suo folk dark minimalista distintivo, il progetto si addentra nei recessi più intimi delle emozioni umane, offrendo una riflessione risoluta sulla perdita, la resilienza e la bellezza austera dei paesaggi aridi.

In “IV”, i Fields of Mildew spostano la loro attenzione verso l’interno, esplorando la psiche frammentata di un’anima solitaria intrappolata tra il peso opprimente della realtà e fugaci momenti di sollievo immaginato. Temi di amore e perdita, sogni fragili e la lenta erosione della speranza si intrecciano nell’album, dipingendo un ritratto straziante ma tenero di lotta interiore.

In mezzo al dolore, barlumi di conforto emergono mentre la musica stessa offre momenti di tregua. Le melodie immersive sono modellate dallo stesso minimalismo austero che definisce l’essenza del progetto, dalla sua strumentazione spoglia alla sua estetica visiva, ispirata alla desolata regione di Teufelsmoor nella Germania settentrionale.

L’artista afferma: “Quest’anno segna il decimo anniversario di Fields of Mildew, il che sembra surreale. In effetti, non avevo pianificato di pubblicare molto di più del primo EP con questo progetto, ma in qualche modo è continuato naturalmente negli anni. Ogni volta che torno a Fields of Mildew, è come un ritorno a casa. Come tutte le uscite precedenti, ‘IV’ è un EP. Ho sempre pensato che gli EP rappresentino questo progetto molto meglio degli album completi. Queste canzoni minimali e monocromatiche sono meglio vissute a piccole dosi, e preferirei lasciare sia me stesso che gli ascoltatori desiderosi di più piuttosto che rischiare che qualcuno si senta stanco o annoiato.”

Copertina e tracklist:

1 – Ignis fatuus

2 – Vanishing

3 – Tempest (Absence of youth)

4 – The Lowering Splendour

5 – Spiral of Eternal Life

6 – Lluvia