I Forndom presentano “Disar”, il secondo singolo dal prossimo album “Moþir”, la cui uscita è prevista per il 6 dicembre 2024 via Nordvis Produktion.
La band commenta: ” ‘Disar’ è ispirata ai mitici dísir e alla loro complessa relazione con gli umani, sia come figure oscure che possono portare malattia e sfortuna, sia come protettori dei loro eletti, così come guardiane e guide femminili di famiglie e linee ancestrali. In molti modi, la canzone accoglie anche la morte a braccia aperte, non come una fine, ma come l’inizio di qualcosa di nuovo. Riflette quel momento in cui arriva il momento per tutti noi di brindare alla morte ed essere iniziati nel regno dei morti. Il pezzo è anche un omaggio a coloro che non sono più con noi, che vivono nei nostri ricordi e che speriamo di incontrare di nuovo nel mondo al di là di questo.”
Questa è “Disar (‘The Dísir’)”:
Nella musica di Forndom, il passato respira con una vitalità che trascende il tempo. “Moþir” è complesso come le divinità che ritrae, intrecciando temi di fertilità e lealtà, amore e tradimento, luce e ombra. È un’esplorazione dell’ambiguità divina, dove l’abbraccio nutriente di una madre può facilmente trasformarsi nella mano fredda dell’inevitabilità.
Qui, Ludvig Swärd spoglia gli orpelli moderni dei sintetizzatori, abbracciando un suono puramente acustico. La musica sembra scolpita dalla terra stessa, nata da strumenti forgiati a mano e suonati con riverenza per l’antico.
L’artista afferma: “Come i miei album precedenti, questo segue il ciclo della vita, iniziando nell’oscurità e nel caos e terminando in un grandioso crescendo, seguito dal silenzio. Spero che gli ascoltatori assorbano non solo le note, ma anche il silenzio prima, tra e dopo di esse. Perché è in quel silenzio, dopotutto, che troviamo la vera madre, l’ignoto che ci attende tutti.”
Copertina e tracklist di “Moþir”:
1 – Tunridor (‘Tun Riders’)
2 – Urd
3 – Moderstårar (‘Mother’s Tears’)
4 – Disar (‘The Dísir’)
5 – Jord (‘Earth’)
6 – Rán
7 – Den kärlek som vi gav (‘The Love That We Gave’)