I Magrathea pubblicano un nuovo singolo, dopo il precedente di settembre “Jellyfish”, intitolato “Into Magrathea” e con un videoclip al seguito. Il filmato sfrutta la tecnologia per regalare una visione interattiva a 360 gradi di una performance dal vivo all’interno di un grosso capannone, dove giochi di chiaro e scuro svelano i cinque musicisti posizionati in cerchio. Lo spettatore può decidere dove indirizzare il proprio sguardo, controllando la direzione della telecamera a proprio piacimento, rendendo potenzialmente ogni visione del video un’esperienza unica e diversa rispetto alle precedenti.

Il gruppo commenta la pubblicazione del singolo:
«”Into Magrathea” è il secondo singolo estratto dall’EP “MOMƎИTUM”. Si tratta del brano in cui è racchiuso il senso della ricerca compositiva, sonora e melodica dell’intero progetto.

Questo pezzo intende esprimere le intenzioni originarie della ricerca sperimentale a cui la band si è votata, una ricerca per certi versi analoga a quella di un avventuriero galattico alla scoperta di angoli d’universo inesplorati.
In fin dei conti si tratta di provare a gettare lo sguardo lontano, oltre questa nostra casa che brucia, per riscoprire altrove, nell’infinità dell’universo, l’autentica origine del nostro pianeta, l’unico che possa ospitarci.
Quel che Magrathea è per il celebre romanziere britannico Douglas Adams, ovvero la fucina di ogni altro pianeta esistente, costituisce per la band l’accesso a quella terra promessa che si identifica con un’incessante ricerca della verità.»