OBSCURA, il video di “In Solitude”

I titani del progressive metal tedesco OBSCURA tornano con “A Sonication”, l’attesissimo secondo capitolo del loro ambizioso concept suddiviso in una trilogia, appena uscitp tramite Nuclear Blast Records. Questo è anche il settimo full-length della band, il secondo con Nuclear Blast, e mostra un’audace evoluzione nel sound pur rimanendo fedeli alla loro caratteristica complessità e innovazione.

Elegante ma autorevole, “A Sonication” collega in modo impeccabile il passato e il futuro degli OBSCURA, catturando la loro instancabile ricerca di progressione musicale. Scritto e registrato durante un lungo tour mondiale a supporto del loro precedente album, “A Valediction” (recensione qui), il nuovo disco è stato finalizzato con il pluripremiato produttore Fredrik Nordström allo Studio Fredman (In Flames, Bring Me The Horizon, Architects) a Goteborg, Svezia.

Con le tracce strumentali completate, il frontman Steffen Kummerer ha rifinito le sezioni vocali e di chitarra acustica utilizzando amplificatori ENGL personalizzati, mentre Nordström ha guidato il processo di mixaggio e masterizzazione. Il risultato è un paesaggio sonoro più pesante ma più luminoso, che sottolinea l’impegno degli OBSCURA per la raffinatezza e l’espansione.

Dal punto di vista dei testi, “A Sonication” si addentra in significati e interpretazioni stratificate. Il titolo stesso, derivato dal processo di utilizzo delle onde sonore per agitare le particelle, offre una prospettiva sfaccettata, che fonde principi scientifici con introspezione filosofica. Ogni composizione incarna un episodio personale della vita di Kummerer, collegando ulteriormente l’album ad “A Valediction” come parte della trilogia in corso. Per visualizzare il tema dell’album, è stato arruolato l’acclamato artista Eliran Kantor (Testament, Kreator, Hatebreed), che ha creato un’estetica dai toni argentati che completa perfettamente l’identità sonora e visiva di OBSCURA.

Dal nuovo album, questa è “In Solitude”: