Arjen Lucassen (Ayreon) sta per tornare con “Revel In Time”, il nuovo album del progetto STAR ONE.
Il nuovo lavoro sarà pubblicato il 18 febbraio 2022 su Inside Out Music, a più di dieci anni dall’ultimo disco in studio.
Oggi il poliedrico artista olandese presenta il video del primo singolo estratto, “Lost Children of the Universe”, e dichiara: “Questo video epico di 10 minuti è il primo videoclip/singolo del nuovo album di Star One Revel in Time. I testi sono ispirati al film Interstellar. È una versione leggermente diversa rispetto al CD. Sul CD1 Roy Khan canta la voce principale e sul CD2 Tony Martin. Per questa versione di Youtube ho unito le loro voci. Entrambi i grandi cantanti, Non ho potuto scegliere! Spero che vi piaccia. Grazie per l’attenzione!”
Questa è “Lost Children of the Universe”:
Copertina di Jef Bertels e tracklist dell’album:
CD1:
1. Fate of Man 5:29
2. 28 Days (Till the End of Time) 7:21
3. Prescient 6:34
4. Back from the Past 4:50
5. Revel in Time 4:38
6. The Year of ’41 6:20
7. Bridge of Life 5:14
8. Today is Yesterday 5:46
9. A Hand on the Clock 5:52
10. Beyond the Edge of it All 4:52
11. Lost Children of the Universe 9:46
Il CD 2 presenta le stesse canzoni del CD 1, ma con diversi cantanti.
L’album sarà disponibile per il preorder dal 17 dicembre nei formati Ltd. 2CD Digipak, Ltd. Deluxe 3CD+Blu-Ray Artbook (con poster), e in 2LP da 180g con CD bonus e booklet in formato LP.
Il secondo disco contiene gli stessi brani del CD1 ma con cantanti differenti. Nel formato Blu-Ray è presente un mix 5.1 e in alta risoluzione dell’album e un documentario di un’ora.
Per questa nuova uscita di Star One, Arjen ha coinvolto un cantante diverso per ogni brano. Tutti gli ospiti saranno man mano presentati sulla pagina Facebook dell’artista.
Il commento di Arjen in merito al ritorno di Star One: “Ayreon è come la nave madre di tutta la mia musica. Contiene tutti i diversi stili musicali che mi piace ascoltare e che amo creare. Ma sono sempre alla ricerca di sfide e di qualcosa di nuovo e originale. Lavorare all’interno di una serie di vincoli ti costringe a farlo, quindi a volte mi piace limitarmi e concentrarmi su un solo stile. Per esempio, con Star One mi concentro sul lato metallico di Ayreon. Ciò significa che non sentirete l’uso esuberante degli strumenti acustici che sono così spesso presenti negli album di Ayreon, come violino, fiati, violoncello, corni, dulcimer, mandolino, ecc.”
