Attraverso sacrifici empi e infernali inverni norvegesi, per 20 anni i TSJUDER sono stati paladini dell’anticristianesimo.
Ma quando l’eretico batterista della band si è ritirato prima del loro ultimo album, il primo in otto anni, i membri fondatori Nag e Draugluin avevano bisogno di un altro maniaco che prendesse il posto dietro le pelli.
Ora, mentre si preparano a bruciare l’Inferno e altri festival europei, i Tsjuder hanno annunciato ufficialmente il loro nuovo batterista!
“Siamo orgogliosi di annunciare Emil Wiksten come nostro batterista fisso”, affermano Nag e Draugluin. “Siamo in contatto con Emil da diversi anni e da qualche tempo proviamo e suoniamo insieme dal vivo.”
“Un enorme ringraziamento va a Jon Rice per aver suonato su ‘Helvegr’ (recensione qui) e ‘Scandinavian Black Metal Attack’, oltre che in molti dei nostri concerti”, continuano. “Vorremmo anche dare lo stesso enorme ringraziamento a Eivin Bryre per aver suonato in tutti i nostri concerti europei negli ultimi quattro anni”.
Non è la prima volta che Emil Wiksten si unisce a una band stimata come i Tsjuder. Non solo il nativo svedese ha suonato la batteria per Blood Red Throne, Aeon e i leggendari Abbath. Ha anche contribuito all’arrangiamento di diverse canzoni di “Helvegr”, tra cui il singolo apripista dell’album, “Gods of Black Blood”.
Il modo migliore per vedere il nuovo batterista in formazione, è vederlo in azione con “Gods of Black Blood”:
Copertina e tracklist di “Helvegr”:
1. Iron Beast (3:37)
2. Prestehammeren (4:01)
3. Surtr (6:59)
4. Gamle-Erik (3:46)
5. Chaos Fiend (4:02)
6. Gods of Black Blood (5:19)
7. Helvegr (7:36)
8. Faenskap og Død (3:08)
9. Hvit Død (2:52)
Line-up:
Nag – Bass & Vocals
Draugluin – Guitars & Vocals
Emil Wiksten – Drums
Guest musicians:
Guitar solo on ‘Gamle Erik’ by Pål Emanuelsen
Guest vocals on ‘Gods of Black Blood’ by Seidemann (1349)