Nuova pubblicazione della Tsunami Edizioni che riguarda l’autobiografia de bassista e voce dei Rush: “Geddy Lee – My effin’ life”.

Arriva finalmente nelle librerie la prima traduzione italiana del memoir di Geddy Lee, bassista e cantate dei Rush, la band di culto che dal Canada ha saputo con “le sue sonorità eccezionali” conquistare mezzo mondo.
Una storia vera, sincera, costellata anche da episodi difficili e da un’eredità drammatica, questo libro racconta la parabola di uno dei bassisti più rispettati della storia del rock.

La storia di Geddy, oggi settantunenne, è quella del figlio di una famiglia ebraica della provincia di Varsavia che ha vissuto gli orrori dei campi di concentramento. Tutto comincia con il ricordo della famiglia che ha attraversato l’Olocausto nazista. Una parentesi così segnante (qui largamente approfondita) da portare a una vera e propria evoluzione: Gershon Eliezer Weinrib cambiò il suo nome proprio in omaggio a quel nonno assassinato durante quel periodo disumano di barbarie.

La musica per Geddy è una passione che cresce già negli anni della High school e i primi successi dei Rush arrivano al limitare degli anni Sessanta. In My effin’ life l’emozione del primo album canadese, poi i primi successi negli States con l’ingresso della Mercury come label, i primi tour internazionali e poi globali vengono raccontati in modo sincero, umano e divertente.
E tra un concerto con i Kiss o con i progster della PFM, le registrazioni presso il mitico Rockfield Studios (lo stesso dove i Queen registrarono A night at the Opera) “il racconto arriva agli anni Ottanta” nei quali il gruppo toccò le più alte vette di vendite, ascolti e sold out ai concerti.

Il power trio composto da Alex Lifeson, Geddy Lee e Neil Peart lavorò tantissimo per anni, fino a che nel 1997 il batterista non perse moglie e figlia in pochi mesi determinando uno stop di quattro anni. Solo il 2020 ha segnato un punto con la morte di Neil Peart, benché nel 2021 Geddy Lee e Alex Lifeson abbiano suonato come Rush per l’ennesima ricorrenza di una band senza tempo.

 

In libreria dal 2 maggio
30 euro, 554 pagine
Edizioni Tsunami Collana I Cicloni (49)

Nato a Toronto il 29 luglio 1953, Geddy Lee è un polistrumentista, cantante e compositore canadese celebre per la sua militanza nel gruppo hard rock progressivo Rush. È stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2013, insieme ai suoi compagni di band, ed è un fervido collezionista di bassi vintage, vini, chitarre, orologi e memorabilia legati al baseball. Prima di questa autobiografia, ha scritto il libro Geddy Lee’s Big Beautiful Book of Bass (2018).