SINATRAS – “Drowned”
(Logic(Il)Logic Records) Primo full length per Sinatras, formazione vicentina con all’attivo l’EP “Six Sexy Songs”, uscito due anni fa. Rispetto al precedente lavoro, i nuovi pezzi sono sicuramente più personali; le (altro…)
(Logic(Il)Logic Records) Primo full length per Sinatras, formazione vicentina con all’attivo l’EP “Six Sexy Songs”, uscito due anni fa. Rispetto al precedente lavoro, i nuovi pezzi sono sicuramente più personali; le (altro…)
(Everlasting Spew Records) Yog-Sothoth, Sothoth per gli amici immagino, è una divinità partorita dalla mente di H.P. Lovecraft, lo scrittore di Providence. Badate bene, ho detto partorita, non inventata…I Maze Of (altro…)
(Big Balls Productions) Una valanga di black ‘n’ roll… poco ‘black e molto ‘roll… praticamente rock ‘n’ roll furioso con vocalist devastato, a cavallo tra scream e ‘qualcosa-core’: spostatevi, questa roba arriva veloce e non (altro…)
(Cold Dark Matter) Ristampa di un oscuro, torbido, allucinato e duro album industrial degli anni ’90. “HyBreed” ritorna con otto canzoni dal vivo, pescate da un concerto dei Red Harvest tenutosi (altro…)
(Westworld Rec.) Icons Of Filth è stata una formazione punk di stampo anarchico, i cui componenti hanno militato negli anni in diversi collettivi, tra i quali Animal Liberation Front, London Greenpeace, Campaign for Nuclear Disarmament (altro…)
(Glasstone Records) Mea culpa, anzi doppia mea culpa. Innanzitutto non mi piacciono i gruppi in cui ci sono troppi nomi altisonanti da altrettante band, questa è la mia prima colpa. Si, sono un tipo prevenuto… Seconda colpa: avevo perso le (altro…)
(code666) Band nuova. Inglese. Black metal, che tra le altre cose cerca di coprire il buco lasciato dallo scioglimento degli Agalloch. La opener (dopo l’intro) è pazzesca: tecnica, violenta, piena di cambi, atmosferica.. (altro…)
(Nuclear Blast) Finalmente ci siamo! Dopo venti anni alla costante ricerca della giusta formula compositiva, i Sepultura sono riusciti in un solo colpo a riportare in alto il (altro…)
(Century Media) Fin dal 1998, anno del mitico “Restless & Dead”, gli svedesi Witchery hanno pubblicato dischi capaci di crivellare il cervello con riff letali incastrati dentro il loro death/speed/thrsh, che in qualche modo ricorda certi periodi (altro…)
(Cyclone Empire) Questi tedeschi della regione del Baden-Württemberg sono decisamente prolifici: in cinque anni hanno realizzato quattro album e una caterva di split. (altro…)
(UDR Music) Difficile scrivere di quasi tre ore di musica che scorrono attraverso immagini che fanno una certa sensazione. Questo DVD, accompagnato da due (altro…)
(12 Linee) I tanti anni di attività dei Kuadra sono la base di partenza di “Non Avrai Altro Dio all’Infuori di Te”, forse il lavoro dal punto di vista concettuale e lirico (altro…)
(Symbol Of Domination) Questo gruppo panamense ha scelto la formula dell’EP come debutto, una scelta oculata e precisa per far sentire il proprio suono e le (altro…)
(Dischi Bervisti, Shove Rec. e altri) Ecco tutto quanto ha realizzato in due anni di attività la band torinese Tutti I Colori Del Buio, ovvero undici pezzi qui raccolti. Materiale pescato anche da un precedente 7” e da uno split che viene messo insieme in modo da dare una solida (altro…)
(Napalm Records) Se vuoi ridere dei cliché del metal, devi saperlo fare: e i cattivissimi pagan metallers tedeschi Finsterforst dimostrano di avere una verve ironica di tutto rispetto. (altro…)
(Minotauro Records) Non mi ero reso conto di quanto tempo fosse passato dall’uscita di “Tophet”, il secondo disco degli Etrusgrave: era addirittura il 2010! (altro…)
(Svart Records) Secondo capitolo della trilogia per il finlandese Mikko Joensuu (qui la recensione della prima parte). Continua la ricerca dell’anima con sonorità folk, malinconiche, un po’ tribali, un po’ atmosferiche, deliziosamente melodiche e coinvolgenti. (altro…)
(autoproduzione) Primo album per questa band italiana che già da qualche tempo si prodiga per suonare dal vivo, mentre dal punto di vista delle pubblicazioni ha realizzato un EP nel 2012. Gli Chemistry-X hanno lavorato (altro…)
(Pure Steel Promotion) Seguo e apprezzo dagli inizi i sardi Icy Steel, una delle pochissime formazioni europee che, a mio giudizio, suonano il vero e originario epic metal: a ben quattro anni di distanza da “Krònothor” i nostri tornano addirittura con un doppio album, composto da una parte elettrica e una acustica. (altro…)
(Signal Rex) Assurdo. Pazzesco. Grottesco. Il debutto dei Moase è proprio vertigine, destabilizzazione, pazzia… ma anche tanta melodia, bellezza… con un tocco di genio. I portoghesi ‘Memoirs of a Secret Empire’, ‘MOASE’ per (altro…)
(I, Voidhanger Records) Prosegue il viaggio dei Mare Cognitum verso i confini dello spazio conosciuto… e non. E la velocità non è certo quella della luce, visto che l’album è composto di sole cinque tracce ma della durata media di dieci minuti. La struttura canzone è quindi (altro…)
(Massacre Records) Non avevo fatto i salti di gioia per “Killhammer”, ma li faccio volentieri per “War Brigade”: a cominciare dalla sua pacchianissima copertina, il nono album di questa band-carrarmato tedesca (altro…)
(Steamhammer / SPV) Le dolci e romantiche canzoni dei Magnum… Gli eleganti leoni inglesi hanno avuto l’idea di rimasterizzare alcuni classici che fanno breccia nei cuori, oltre (altro…)
(Hells Headbangers) Ristampa in edizione LP da parte della Hells Headbangers per “Sanguinary Revelations”, debutto discografico per i Surgikill, uscito originariamente per la F. D. A. Rekotz qualche mese (altro…)
(Remedy Records) Sono stato sempre bendisposto nei confronti dei Paragon, e la mia recensione di “Forces of Destruction” lo testimonia oltre ogni ragionevole dubbio (ma basterebbe mostrarvi la mia collezione). (altro…)
(RNC Music) Certe cose devono maturare. Stagionare. Anche invecchiare, per arrivare al quel gusto, per raggiungere quella qualità ambita. Certo, la vita scorre veloce e non è eterna, ma a volte bisogna (altro…)
(Symbol Of Domination) Quadrilogia da paura quella messa insieme dalla Symbol Of Domination! Una storia tutta americana, un manifesto dove si mostra cosa c’è sottoterra negli Stati Uniti d’America. Allora che si aprano pure le danze! Cominciamo con i Wormreich, (altro…)
(Crime Records) Esordienti dalla Norvegia, i Fear Theories annunciano di suonare heavy metal classico ma con un tocco moderno: a modesto parere di chi scrive questi ragazzi di classico non hanno praticamente niente, (altro…)
(AFM) Spesso etichettati come ‘una delle solite power metal band finlandesi’, i Burning Point non meritano tanta cattiveria: fra le seconde leve (perché, indubbiamente, di seconde leve si tratta) sono fra i più genuini diffusori del verbo di Stratovarius e Sonata Arctica, (altro…)
(code666) Feroce il secondo album degli inglesi Terra. Feroce ma … freddo. Due tracce spietate, lunghissime (venti minuti ciascuna) le quali abbracciano il black metal deviando spesso su concetti atmosferici espressi in chiave drone e post, dimenticando però qualche dettaglio (altro…)
(Throats Productions) Semplicemente black metal, questo è “Nemo Optavit Vivere”. Black metal vero, raw, con tratti tendenti all’atmospheric, ma nella sostanza è proprio black metal. Insonus è un duo italiano che inizia proprio da questo (altro…)
(Argonauta Records) Debutto discografico per Mangog, formazione statunitense costituita da membri di bands come Revelation, Against Nature e Iron Man. Ci troviamo davanti, quindi a musicisti di grande esperienza in ambito doom, che (altro…)
(Send The Wood Music/Season of Mist) Furia infinita canalizzata nelle tinte grigie di una malinconia senza limite, senza confini. I Lessen sono francesi, ed il loro genere non è proprio facilmente identificabile: un post hard core con (altro…)
(Century Media) Poche storie, quando si parla dei Moonsorrow si parla di una delle istituzioni del pagan/black metal. Il settimo album dei finlandesi (il cui titolo potrebbe tradursi come ‘L’età degli Dei’) si compone soltanto di cinque brani… (altro…)