ROSSI, GIOVANNI – “Epic – Genio e Follia di Mike Patton” (Libro)
(Tsunami Ed.) Cosa determina una buona biografia? Certamente l’autore. Ufficiale o meno, una biografia deve essere capace di dare l’idea, anzi la dimensione del protagonista al centro del testo. Giovanni Rossi passa al vaglio una storia, quella di Mike Patton, attraverso fatti e recuperando dichiarazioni, citando personaggi illustri e non, inanellando il tutto in un percorso narrativo che per gradi porta il lettore a conoscere, capire, comprendere e divertirsi. Perché poi nel caso di Mike Patton c’è sempre da divertirsi!
Esilarante il capitolo in cui si affronta la balzana idea degli INXS di volere Mike Patton dentro la band, a sostituire il compianto Mike Hutchence. Un capitolo breve ma fulminante nel chiarire l’istinto e il modo di essere e pensare di Patton. (altro…)
MARTIN POPOFF – “WHITESNAKE. Il viaggio del serpente bianco” (Libro)
(Tsunami Edizioni) “Il viaggio del serpente bianco” (titolo originale “Sail Away: Whitesnake’s Fantastic Voyage”) è un po’ una passeggiata nel parco, agli inizi (altro…)
GRINDING GLAM, glamorous grind!!!
Primavera orribile ma sangue bollente. A distanza di venti giorni il Grind House ha scaraventato sul proprio palco due realtà storiche dell’hard rock e del glam metal internazionale: Tigertailz e L.A. Guns.
METAL-SHOP.IT, La tua fonte ufficiale di metal merchandising!
La musica heavy metal non ha confini, ecco perché la famiglia europea di MetalShop ha deciso di estendere il suo impero anche in Italia con Metal-shop.it. Dell’Italia non amiamo soltanto il cibo e il senso d’identità ma anche la musica metal italiana ma soprattutto le metalheads del Bel Paese! Perciò se siete degli amanti del metal o semplicemente vi piace lo stile alternativo o punk cliccaci! (altro…)
DEPOSITO GIORDANI, i vigili mettono i sigilli. Eventi a rischio
Un altro esempio di Italia in decadenza. Già i locali che offrono spazi per la musica live (dai pub fino alle vere e proprie sale concerti) faticano a sopravvivere (vuoi per l’economia, vuoi per le tasse, vuoi per le limitate affluenze che sono anche collegate alle prime due ragioni), se poi ci si mette anche la gente del posto che vede solo “il disturbo” e non la ricchezza economica e sociale di un locale che offre vita alla musica live, allora si inizia a pensare che non solo “abbiamo raggiunto il fondo”, forse stiamo pure lavorando di pala e piccone per andare più giù. Oltre il fondo. (altro…)